Ulteriori segnali di ripresa in arrivo: a confermarlo è Nomisma, società di studi economici con sede Bologna, attraverso una recente indagine condotta sull' andamento del mercato immobiliare.

Le transazioni, complici i ribassi sia dei prezzi sia dei tassi legati ai mutui, sono in (seppur lenta) risalita. Con un +12% che verrà registrato entro fine anno (e 468mila transizioni) le proiezioni prospettano un aumento che supererà 500mila movimenti, grazie soprattutto alle condizioni agevolate dei mutui emerse in questi primi mesi del 2015.

Secondo Nomisma, infatti, le erogazioni dei mutui saliranno ben del 30%, sulla scia del +12,7% registrato nel 2014: quota 32 miliardi verrà dunque raggiunta e superata, frutto della stipula di nuovi contratti.

Saltano all'occhio i ribassi nelle città italiane: il calo più evidente è stato segnalato a Firenze (-3,8%), a seguire Roma con un -3,4%; terzo posto, a pari merito, per Cagliari e Padova (-3,2%), mentre il capoluogo emiliano evidenzia un -3%. In risalita, per quanto riguarda il 2016, i prezzi di Torino, Bologna, Genova e Milano, con aumenti che oscilleranno tra l' 1,1 % e l' 1,7%; prezzi che nel 2017 aumenteranno ulteriormente, fino ad assestarsi tra il 3% e il 3,9%.

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