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Credito al Condominio

WeUnit.it dal 2017 ha promosso un importante progetto pensato apposta per il Condominio.
Il nostro scopo è quello di permettere ai Condomìni Italiani di affrontare i lavori straordinari con maggiore serenità avendo accesso a linee di credito dedicate e personalizzate.

La nostra soluzione per il condominio

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Prodotto pensato per voi

Il Credito al Condominio è un finanziamento chirografario in cui non vengono richieste garanzie reali o fidejussioni da parte dei condòmini. Viene concesso dall’Istituto di Credito in forza di delibera assembleare. L’erogazione del finanziamento avviene a S.A.L. Il Condominio rimborsa il finanziamento con il versamento periodico di rate, secondo un piano personalizzato in base alle vostre esigenze e a tassi agevolati.

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I vantaggi per il Condominio

Il Credito al Condominio vi consentirà di avere le risorse necessarie per avviare i lavori in tempi rapidi, ottimizzando le vostre finanze e permettendovi di accorpare più opere in un unico intervento. Il rimborso periodico e dilazionato delle rate, vi permetterà di accedere ai benefici fiscali, di adeguare l’immobile alle normative nazionali ed Europee e valorizzare il vostro stabile sul mercato immobiliare, il tutto seguiti da un professionista dedicato.

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I vantaggi per l’Impresa

ll Credito al Condominio permetterà all’Impresa di disporre di pagamenti certi e pianificati a SAL, eliminando così qualsiasi rischio di insolvenza o ritardi. L’Impresa potendo contare sulla puntualità dei pagamenti, potrà investire su nuove commesse senza la necessità di ricorrere a nuove linee di credito, migliorando i propri bilanci aziendali.

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Obiettivi del prodotto

Molto spesso il Condominio si vede costretto a rinunciare all’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria urgenti e di innovazione delle parti comuni per mancanza di fondi, limitandosi ad effettuare i soli interventi ritenuti strettamente necessari.
Il finanziamento chirografario da noi proposto è stato pensato per rispondere alle vostre esigenze e consentire al Condominio di affrontare tali spese con maggiore serenità, senza limitarsi a rispondere alle urgenze con interventi mirati e localizzati, ma potendo affrontare lavori pianificati e che coinvolgano l’edificio nel suo complesso.
L’accesso al finanziamento chirografario vi permetterà di eseguire interventi di riqualificazione sul vostro stabile, aumentandone il valore di mercato e generando un risparmio sulla gestione ordinaria.
Tra gli obiettivi che WeUnit si pone, vi è l’affiancamento dei Condomìni italiani nel raggiungimento degli standard richiesti dall’UE in merito all’efficientamento energetico, promuovendosi sul mercato come leader del settore, accompagnando gli Amministratori di Condominio lungo il percorso verso l’ottenimento del finanziamento, grazie ad un Consulente specializzato.
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Tipologia interventi finanziabili

Nel corso degli ultimi anni, anche grazie agli incentivi fiscali, si è investito molto nella riqualificazione energetica, ma i lavori straordinari effettuabili all’interno dello stabile possono essere molteplici.
Grazie ad un Consulente a voi dedicato, WeUnit.it si impegna a valutare la soluzione più adatta alle vostre esigenze, proponendo preventivi personalizzati in base alle vostre richieste e alla tipologia di intervento.
Tra gli interventi più frequenti si annoverano la manutenzione delle parti comuni (vano scale, giardino, piscina, etc.), oltre alla sostituzione e l’installazione di impianti di riscaldamento, opere di efficientamento energetico, isolamento termico, energia rinnovabile (fotovoltaico e acquisto e l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici), superamento e eliminazione delle barriere architettoniche, manutenzione facciate, etc.

Overview di mercato

Secondo le relative dichiarazioni fiscali, nel nostro Paese sono 1,2 milioni i Condomìni, cioè gli edifici composti da più unità immobiliari e soggetti giuridici che hanno un codice fiscale univoco. Ma a detta dell’Anaci, l’associazione nazionale degli amministratori condominiali, in realtà i Condomìni sarebbero ben di più e, infatti, si stima che a vivere in condominio siano 14 milioni di famiglie per un totale di 45 milioni di italiani, tre su quattro.
Lo stato di mantenimento e di efficienza energetica del patrimonio edilizio italiano è particolarmente preoccupante, dato che il 72% degli immobili è stato costruito prima del 1976 e l’82% del totale dei condomìni è stato costruito prima della Legge 10/1991, intervenuta in tema di efficienza energetico.
L'efficientamento energetico degli edifici è diventato una priorità delle legislazioni nazionali e europee, che, con l’approvazione della direttiva “Case Green” il 12 aprile 2024 dall’UE, si propone di raggiungere emissioni zero entro il 2050 per il parco immobiliare europeo.
Secondo una stima presentata dall’Energy Efficiency Report 2024 al Politecnico di Milano ed elaborato dall’Energy&Strategy della School of Management in Italia circa l’85% degli edifici residenziali non rispetta le severe normative europee (il 40% appartiene alla classe G). Gli interventi di efficientamento energetico, oltre a rappresentare presto un obbligo, sono anche economicamente vantaggiosi, data l'elevata spesa energetica annuale (la direttiva stabilisce un taglio del consumo di energia primaria del 16% entro il 2030 e del 20-22% per il 2035).
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