Affrontare lavori di manutenzione straordinaria in condominio è una delle sfide più comuni e impegnative per chi vive in un edificio condiviso. Rifacimento della facciata, sostituzione del tetto, riqualificazione energetica, installazione di un ascensore o messa in sicurezza dell’impianto elettrico: si tratta spesso di interventi necessari ma molto costosi, che non tutti i condomini sono in grado di affrontare con risorse immediate.
Per fortuna esiste una soluzione sempre più adottata: il finanziamento al condominio. Questa formula consente di distribuire la spesa nel tempo, rendendo più accessibile l’esecuzione di lavori importanti e urgenti.
Che cos’è un finanziamento condominio?
E’ un prestito chirografario a breve-medio-lungo termine sia a tasso fisso che variabile con rimborso mediante rate periodiche mensili. Viene richiesto dall’ amministratore dietro mandato dei condomini a seguito di delibera assembleare approvata dai condomini stessi, con l’obiettivo di sostenere economicamente interventi sulle parti comuni dell’edificio.
Il principio è semplice: l’istituto di credito eroga una somma di denaro al condominio, che verrà restituita nel tempo attraverso rate periodiche. Ogni condomino partecipa al rimborso in proporzione ai propri millesimi di proprietà.
Questa forma di finanziamento per lavori in condominio rappresenta oggi una valida opportunità per i condomini che non hanno immediata e sufficiente liquidità, spesso difficili da sostenere per molti proprietari.
Le due tipologie di mutuo condominiale
Mutuo condominiale chirografario
È la forma più diffusa. Non richiede una garanzia reale, come un’ipoteca sull’immobile, ma può prevedere fideiussioni, pegni o altre forme di garanzia personale. Il finanziamento è solitamente di importo contenuto e con una durata limitata.
Mutuo condominiale ipotecario
E’ poco diffuso poiché richiede l’iscrizione di un’ipoteca su parti comuni dell’edificio. Comporta maggiori costi (perizia, atto notarile, assicurazioni) e richiede tempi di approvazione più lunghi.
Quando serve un finanziamento al condominio
Il mutuo condominiale si rivela utile per finanziare:
- Rifacimento della facciata;
- Ristrutturazione del tetto;
- Riqualificazione energetica;
- Installazione di impianti fotovoltaici;
- Adeguamento sismico e messa in sicurezza;
- Installazione o sostituzione dell’ascensore;
- Interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
- Manutenzione straordinaria delle parti comuni (scale, cortile, garage, giardino).
Come si richiede un finanziamento condominiale
Il primo passo è la convocazione di un’assemblea straordinaria, durante la quale si discute della necessità di finanziare i lavori con la richiesta di un finanziamento. La delibera deve essere approvata con le maggioranze, come da regolamento di condominio o, in assenza, come da codice civile
L’amministratore ha un ruolo centrale: raccoglie i preventivi, valuta le proposte delle banche, negozia le condizioni del finanziamento e presenta il piano all’assemblea. Una volta approvata la delibera, l’amministratore agisce come rappresentante legale del condominio.
Come vengono rimborsate le rate
Una volta acceso il finanziamento, le rate vengono rimborsate secondo un piano di ammortamento concordato con la banca sulla base di quanto deliberato in assemblea condominiale. Il pagamento avviene direttamente sul conto corrente condominiale aperto presso l’istituto di credito che ha erogato il finanziamento. La rata, di regola, è mensile.
In caso di mancato pagamento da parte di un condomino, resta in essere la solidarietà di tutti i condomini, in quanto coobbligati in solido.
Finanziamento condominiale e surroga: si può cambiare banca?
Sì, è possibile effettuare la surroga del mutuo condominiale, ossia trasferire il finanziamento da una banca a un’altra per ottenere condizioni più vantaggiose (tassi più bassi). Come nei mutui per privati, anche qui la surroga è gratuita. L’amministratore deve gestire la procedura, previa approvazione dell’assemblea.
Come trovare il finanziamento su misura per il tuo condominio
Il mutuo condominiale rappresenta oggi uno strumento flessibile e vantaggioso per affrontare lavori di manutenzione straordinaria senza gravare immediatamente sulle finanze dei singoli proprietari. La possibilità di dilazionare i pagamenti, accedere a condizioni agevolate e avviare rapidamente gli interventi rende questa soluzione sempre più diffusa tra gli amministratori e i condomini.
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